Video testimonianze

Andrea Montanari - Product Designer

È partito con un'idea già in mente e grazie allo studio delle Micro Categorie è riuscito a concentrarsi su un'idea più mirata. Grazie a questo percorso ha realizzato con strumenti semplici ed economici (se non gratis) tutti i materiali necessari per  presentare l'idea ed entrare in dialogo con le aziende. 

Irene Gianotti - BACHELOR degree, Scienze internazionali e istituzioni europee

Da sempre con la passione per i lavoretti e le cose fatte a mano, ha scelto un percorso professionale diverso. Grazie a questo metodo ha potuto formarsi in modo veloce e senza doversi iscrivere ad un vero e proprio corso di design, trovando una struttura e un ambiente che le hanno consentito di farlo anche in differita.

Marina Califano - Insegnante e toy designer

Aveva tantissime idee ma non riusciva a concretizzarle perchè presa dalla loro quantità. Grazie ad un metodo "strutturato" ha scoperto che - al contrario - da un'idea sola ne possono venire fuori tante, ma solo dopo essersi chiariti su quanta innovazione "serve" effettivamente per venderle.

Daniela Meroni - Architetto e mamma

Aveva lavorato per tanti anni su un'idea che ha testato con il proprio figlio. Durante il percorso si è resa conto che già esisteva. E questo l'ha stimolata a concentrarsi sugli effettivi aspetti di unicità, salvaguardando quello che rendeva la sua idea "riconoscibile" e quindi effettivamente vendibile. 

Roberta Cavallo - Consulente genitoriale e formatore 

È partita senza un'idea precisa ma con una intuizione che poi l'ha orientata verso una Micro Categoria specifica su cui concentrarsi e partire. Grazie a questo ha potuto sfruttare le sue competenze nell'ambito dell'educazione dei bambini integrando il punto di vista del genitore. Alla fine del percorso ha creato un gioco che le apre la prospettiva di rivolgersi alle aziende con un gioco di valore e soprattutto vendibile.

Luca Piraccini - Grafico Freelance

Aveva già sviluppato un giocattolo presentandolo anche a concorsi di design ma si era trovato davanti ad un muro e a dei costi al di sopra di quanto avrebbe voluto investirci. Con una roadmap e una metodologia chiara ha compreso che era essenziale (e più facile) sviluppare un nuovo gioco che da subito avesse le caratteristiche per essere interessante per il mercato, e quindi adatto per una sua proposta alle aziende.

Manuela Piscopo - Architetto e Yacht Designer 

È partita senza un'idea ma grazie al metodo è riuscita a concentrarsi su una Micro Categoria specifica. Grazie a questo ha potuto sfruttare le sue competenze e la sua creatività in modo specifico, ottenendo un grande risultato in termini di valore di gioco e vendibilità.

Simona Bassini - Illustratrice

Collabora con le aziende come illustratrice freelance, quindi voleva sfruttare questa esperienza per creare e proporre un gioco da tavola tutto suo. Grazie al percorso ha potuto selezionare le caratteristiche della sua idea iniziale facendole confluire in un gioco originale e attraente.

Fabio Iamartino - Graphic Designer

Fabio non aveva un'idea precisa ma diverse idee del passato. Grazie al metodo ha potuto trovare un "denominatore comune" a queste idee, selezionarle e farle convergere in un gioco vendibile che incarna la sua personalità scherzosa e la sua passione per i personaggi strani.

Silvia Rizzardini - Digital Transformation Manager

Silvia è partita senza un'idea ma con l'obiettivo di concretizzare alcune intuizioni avute con i suoi due figli piccoli. Grazie al metodo ha realizzato un gioco evolutivo molto originale e vendibile, avendo chiaro quali attività proporre al bambino per le diverse fasi dello sviluppo.